2003 – Qt8 Milano – Sfruttare al massimo gli spazi
Gli appartamenti di piccola metratura, come mono e bilocali, sono sempre più presenti nelle grandi città.
In questi ambienti imperante è l’esigenza di sfruttare al massimo gli spazi, studiando ogni minimo dettaglio, calcolando l’utilizzo di ogni angolo dell’appartamento, spesso distribuendo gli spazi in modo da creare piccoli “corner” all’interno della stessa stanza, dedicati a diverse funzioni: la zona cucina/pranzo, la zona notte, la zona pc, la zona ricevimento di amici,…
L’arredamento in questi casi diventa fondamentale nell’analisi della versatilità necessaria per modificare velocemente la funzione della stanza.
La committenza, solitamente costituita da giovani single, è interessata ai nuovi materiali, alla facilità di gestione della casa, ma è altresì attenta all’effetto scenografico ed all’estetica delle soluzioni progettuali.
Questi sono i progetti dove più mi diverto, in quanto implicano un impegno maggiore per unire al meglio le esigenze del committente alle esigue metrature.
In questo progetto ho cercato di differenziare le zone dell’appartamento, creando degli “angoli” distinti e dedicati alle diverse attività della giornata.
Così è nata la pedana, che nella parte bassa contiene il letto matrimoniale, che sparisce al suo interno diventando nelle ore diurne un divano; ai lati i cassettoni-armadio scorrevoli.
Nella zona sovrastante, molto luminosa, ho previsto la zona scrivania.
Seguendo la stessa linea di pensiero il bagno è stato “suddiviso” in una zona antibagno, dove trova posto l’ampia mensola lavandino in marmo, divisa da un muretto dalla zona con i sanitari, che rimangono così più nascosti.